Descrizione
ART. VICUNA / CASHMERE V. 2 CAMMELLO
50% VICUNA, 50% CASHMERE – MADE IN ITALY
PREZZO STOCK € 590 472 /MT – TAGLIO UNICO MT 1,65 con difetto*
(VALORE COMMERCIALE € 2.000,00)
GR 380 – H 150 cm
CIMOSSATO “VICUNA E CASHMERE – MADE IN BIELLA – ITALY” (CORREDATO DA ETICHETTE)
LA VICUNA, FIBRA TESSILE PIU’ PREGIATA ED ESCLUSIVA AL MONDO, DETTA ANCHE “FIBRA DEGLI DEI”, UNITA AL PREGIATISSIMO CASHMERE.
IL PREGIO DI 2 FIBRE NOBILI E RARE UNITE INSIEME PER REALIZZARE UN TESSUTO DALLA PREZIOSITA’, MORBIDEZZA, LUMINOSITA’ E CALORE INCOMPARABILI. TINTEGGIATO, FILATO E TESSUTO INTERAMENTE NEL COMPARTO BIELLESE (ITALIA).
TESSUTO UNISEX INDICATO PER: GIACCA, GIACCONE, MANTELLA, COPERTA, PLAIDS, CAPPELLI, ECC..
POSSIBILITA’ DI RICHIESTA CAMPIONE: COSTO € 10 CADUNO (cm 10 x 10).
Il raro e prezioso tessuto in Vicuna e Cashmere esprime le qualità superiori delle pregiate fibre naturali per offrire una piacevole sensazione morbida ed avvolgente senza rinunciare alla giusta protezione, indispensabile nella stagione invernale.
Morbidissimo e caldo, dalla texture setosa il tessuto in vicuna e cashmere racchiude i migliori filati al mondo ed è indicato anche per arricchire la collezione del guardaroba maschile e femminile.
La vicuña: storia del tessuto più prezioso al mondo.
La fibra tessile più pregiata ed esclusiva al mondo deriva dal più piccolo dei camelidi sudamericani: la vicuña.
L’80% di questa specie protetta, di cui oggi se ne contano circa 180.000 esemplari, vive sulle Ande, in enormi allevamenti che ne permettono la vita allo stato brado. Questo animale, considerato sacro dalla popolazione Incas, ha rischiato l’estinzione dal 1572, data che segna la fine dell’impero Inca, agli anni Settanta del ‘900.
Il declino di questa razza, iniziato a seguito della colonizzazione spagnola, è stato causato prima dai conquistadores e successivamente dai bracconieri che hanno perseguitato per secoli questo animale al fine di impadronirsi del suo pregiatissimo vello.
Nel 1960 si contavano circa 5 mila esemplari, a differenza dei 3 milioni presenti nel sedicesimo secolo. Ebbero dunque inizio, tra gli anni Sessanta e Settanta, i primi tentativi di salvaguardia di questa specie animale da parte dello stato peruviano concretizzati nella creazione di riserve naturali e nell’emissione di decreti che ne regolamentassero l’uccisione e il commercio.
Fu a Washington, nel 1976, che la vicuña venne inserita nell’Appendice I, riservata alle specie che necessitano il massimo grado di protezione. Questa azione, intrapresa dalla convezione internazionale dell’ONU che regola il commercio di animali e piante in pericolo, decretò la fine di ogni forma di sfruttamento della vicuña.
Numerose ragioni giustificano la preziosità del manto di questo animale che è considerato così pregiato da essere addirittura soprannominato “Vello degli Dei”. La difficoltà di reperimento dovuta al basso numero di esemplari esistenti si somma alla minima quantità di lana prodotta da questo animale adulto, che è di circa 100 grammi di fibra ogni due anni, una quantità minima considerando che per un cappotto è necessario utilizzare il vello di circa 25-30 animali adulti.
Infine, lo strato più esterno di pelo che la vicuña. sviluppa, ha una fibra di diametro pari a 12 micron, più sottile del cashmere che arriva a 15 µm. Ciò la rende una delle fibre più pregiate al mondo e ne giustifica anche l’aspetto morbido e lucente e il soprannome “fibra degli dei”.
Per la pulizia richiedere ai centri specializzati esclusivamente il lavaggio a secco, non candeggiare. Non usare l’asciugatrice, stirare a bassa temperatura.
*DIFETTO: CIMOSA STRAPPATA IN ALCUNI PUNTI MA NON INFICIA LA LAVORAZIONE DEL TESSUTO CHE SI PRESENTA SENZA DIFETTI. VEDI FOTO.